Scambio Culturale con Fortes Lyceum di Gorinchem(Olanda)-3 B Turismo-a.s.2015 -2016

scambi-cattaneo-olanda-cuoio-in-diretta 1

 

Vengono dai Paesi Bassi e sono gli alunni che hanno partecipato ad uno degli scambi culturali annualmente organizzati dall’istituto tecnico Cattaneo di San Miniato. Arrivati da Gorinchem il 4 marzo, gli studenti del Fortes Lyceum saranno ospiti a casa dei coetanei dell’ITC fino a venerdì 11, per un’esperienza formativa che mira non soltanto a far conoscere i nostri usi e costumi, ma anche le bellezze del territorio toscano, compreso il comune sanminiatese.

Ad essere coinvolte sono le classi 3B del corso Turismo, dirette dalle professoresse di lingua inglese Maria Beatrice Bianucci e Mila Nuti, che questa mattina, 7 marzo, hanno accompagnato gli studenti ospiti in un tour tra le vie del centro storico. Il giro si è completato con la visita di vari punti di interesse: dal Conservatorio di Santa Chiara a palazzo Grifoni, dalla chiesa dei Santi Jacopo e Lucia e del complesso di San Domenico a via Angelica e piazza della Repubblica, più nota come piazza del Seminario. Infine, non potevano mancare piazza del Duomo e Rocca federiciana. Alle 11, inoltre, gli alunni stranieri, 19 in totale accompagnati da due docenti, sono stati accolti in palazzo comunale dal sindaco Vittorio Gabbanini, alla presenza del dirigente scolastico Alessandro Frosini, mentre stasera festeggeranno con una cena conviviale nei locali dell’Aula Pacis. Lo scambio, avvenuto in seguito alla visita fatta ad ottobre 2015 dagli studenti italiani in Olanda, prevede attività didattiche e lavori di gruppo a scuola, oltre che cene con degustazioni dei prodotti del territorio ed ulteriori uscite nelle città di Firenze e Pisa, dove gli alunni del Cattaneo faranno da guida in inglese ai loro partner. L’occasione è una delle tante proposte dall’istituto tecnico per potenziare la conoscenza linguistica e sviluppare relazioni interpersonali, confrontandosi con realtà socialmente e culturalmente diverse. Ma anche una bella opportunità per far conoscere ai coetanei europei le risorse artistiche locali.

Serena Di Paola